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Musei e siti archeologici

Museo arti e gusto Buonvicino

l Museo Civico del Comune di Buonvicino è intitolato “Museo del gusto e delle tradizioni popolari”, ma viene riconosciuto con l’acronimo M.A.G.B., ovvero Museo Arti Gusto Buonvicino. Il Museo è stato inaugurato il 1 febbraio 2014, con l’intento di conservare, valorizzare, tutelare e far rivivere la memoria storica di Buonvicino. Lo fa custodendo tra le sue mura tutti quei manufatti che in un arco temporale di quasi venti anni, sono stati raccolti dal Prof. Francesco Casella, cittadino di Buonvicino, nel territorio comunale e che sono stati donati dai cittadini. Questa serie di oggetti, si riferisce ad un spazio temporale che va dal...

Papasidero e la Grotta del Romito

Papasidero è un piccolo centro abitato collinare situato su uno sperone roccioso a 210 metri sul livello del mare. Importante centro per il monachesimo basiliano, proprio come Orsomarso, deve il suo nome a Papa Isodoros, uno di questi monaci che si stabilì sul territorio. La frequentazione umana nella zona sin dalla preistoria è testimoniata da un importante sito archeologico: La Grotta del Romito, scoperta nel 1961, conserva la presenza dell’uomo cacciatore del Paleolitico, i cui resti furono ritrovati ai confini della stessa; all’entrata della Grotta è possibile ammirare il graffito del Bos Primigenius, raffigurante un Uro, creatura ad oggi estinta...

La torre di Crawford

La Torre Saracena di S. Nicola Arcella è situata sopra un contrafforte che protegge la baia del porto naturale del paese. L’alta scalinata che porta al primo piano e al secondo piano della torre rappresenta uno degli elementi più importanti di tutta la costruzione. I blocchi di pietra lunghi circa 50 cm e larghi 20 cm, sono sorretti da due grandi archi sovrapposti. Il primo arco immette nel primo piano, il secondo arco immette nel secondo piano. Sopra la torre, il terrazzo serviva per comunicare e avvertire le altre torri di vedetta su eventuali incursione e ciò avveniva tramite grandi...

Castello di Belvedere Marittimo

Il castello di Belvedere Marittimo, altrimenti detto del Principe, fu costruito nella seconda metà del XI secolo per volere di Ruggiero il Normanno. In origine la sua dimensione doveva essere limitata e, probabilmente si sviluppò intorno ad un preesistente castrum bizantino. Solo successivamente il castello venne adibito a dimora stabile dei signori locali succedutisi nel feudo di Belvedere Marittimo. Divenuto e adibito quindi a residenza, prese il nome di castello del Principe. Nel corso dei secoli molte famiglie nobili si successero nel possesso del maniero. Nel 1269 passò da Carlo I d'Angiò a Giovanni di Montfort. La baronia continuò con Simone di Bellovidere...

Parco archeologico di Laos

ll sito di Laos occupa la parte sommitale del colle di S. Bartolo a Marcellina, ultimo e raro terrazzo marino della zona. Secondo Erodoto, gli abitanti di Sibari scampati alla distruzione della città fondarono Laos. La città era difesa su almeno tre lati da una cinta muraria a doppia cortina col paramento a blocchi posti di taglio secondo la tecnica “a scacchiera”. Lo spazio urbano era organizzato secondo lo schema greco basato a isolati rettangolari con strade perpendicolari. Nella parte sud-est dell'abitato, presso l'attuale cimitero, è stata messa in luce un'area artigianale caratterizzata dalla presenza di fornaci per la produzione di ceramica, mentre non sono ancora stati riconosciuti...

Ecomuseo del vino e della vita contadina di Verbicaro

E' un luogo della memoria collettiva dei Verbicaresi, un luogo che raccoglie, conserva e valorizza la grande eredità culturale e storica dei nostri antenati. Nelle sale del museo sono esposti oggetti utilizzati un tempo nel processo di vinificazione e nella vita contadina. Il Museo è dotato anche di un video con filmati sulle antiche tradizioni locali, sul museo e sul comune. Le sale sono caratterizzate da un "tema" che è spiegato nei pannelli informativi che le fanno da corredo. Le sezioni tematiche sono quattro, con i relativi pannelli informativi..  Essi sono per la prima sala: LA STORIA, IL VINO, IL VALORE ECONOMICO DELLA...

Museo dei Brettii e del mare di Cetraro

Istituito nel dicembre 2011 come esposizione museale di proprietà comunale, il “Museo dei Brettii e del Mare” è stato allestito ed impostato secondo un criterio didattico, con una disposizione dei materiali che segue un percorso topografico e cronologico insieme, dai siti con i reperti più antichi a quelli con i più recenti. Tutti comunque riguardano in prevalenza la facies più significativa del comprensorio cetrarese, ovvero quella che illustra il momento più significativo della presenza umana nell’antichità, vale a dire tra IV e III secolo a.C. Interessanti sono pure le sezioni dedicate al mare con alcune anfore ritrovate lungo la costa...

Museo del peperoncino di Maierà

Nel Palazzo ducale di Maierà un museo per Sua Maestà il peperoncino. Il primo e l'unico del mondo voluto dall'Accademia italiana del peperoncino e dall'Amministrazione comunale di Maierà. Quattro le sezioni del museo. Le vie del peperoncino. Seimila anni di viaggi in giro per il mondo raccontati da mappe, fotografie, disegni e testimonianze storiche. La pianta, profumi e sapori. Una panoramica sulle varietà coltivate nel mondo. Un'esposizione delle salse più famose, dei profumi e anche delle lavande e dei bagno-schiuma. La sezione Arte e comunicazione dà un'idea sul peperoncino protagonista nell'arte e anche nella pubblicità. La Fantasia di ogni giorno per mettere in mostra gli oggetti ispirati al peperoncino in tutte...

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